Riceviamo e pubblichiamo un interessante contributo da parte di Andrea Botta, portavoce del Partito Democratico. Anche noi di Altra Tradate siamo concordi nel dire che la questione rifiuti non si può affrontarla distribuendo semplicemente un volantino (tra l'altro stampato su carta non riciclata!) e attendendo dalla cittadinanza il buon senso e la responsabilità. Non è sufficiente fare una installazione di dubbio gusto solo per salire alla ribalta della cronaca e poi abbandonare la cittadinanza a dover mettere in pratica le nuove direttive di raccolta differenziata; tra l'altro per alcuni versi assurde! Pensare, ad esempio, che la "sciura Maria" senz'auto debba andare a smalitre la sua scatoletta di carne Simmenthal fino in via Colombini è logisticamente improponibile!
Riceviamo e pubblichiamo
Il Comune di Tradate sta distribuendo un pieghevole per spiegare l'importanza della raccolta differenziata, ma... il pieghevole e' stampato su carta patinata invece che su carta riciclata!! Oltre al pessimo messaggio che si passa, la carta patinata costa di piu', ma tanto siamo a Tradate, il paese spendaccione e quindi anche questo va bene...
Noi pensiamo che prima di spiegare COME fare la differenziata, occorra spiegare ai cittadini PERCHE' fare la differenziata. E di sicuro un pieghevole di carta patinata e' un brutto autogoal. Per migliorare il 38% di raccolta, che ci vede agli ultimissimi posti in provincia, occorre avere l'umilta' di andare ad imparare da chi sta gia' facendo meglio di noi, magari a pochi chilometri da noi.
Noi del PD abbiamo cercato e ascoltato gli amministratori di comuni piu' virtuosi e abbiamo imparato che, per avere una differenziata vincente (e si parla di cifre superiori al 64%!!) occorre: coinvolgere la gente, spiegare loro le motivazioni organizzando riunioni di rione o di condominio, avvicinandosi al cittadino.
Si possono mettere dei raccoglitori differenziati nelle scuole e abituare i bambini alla differenziata come un "gioco" (con l'aiuto delle maestre).
Si puo' anche incentivare (con forti sconti da parte del Comune) l'utilizzo dei pannolini lavabili (comuni che lo hanno fatto hanno registrato un risparmio nella raccolta di indifferenziata).
Il Comune si dovrebbe poi impegnare a distribuire 2 tipi di secchio: uno piccolo (per il sotto-lavello) e uno piu' grande per raccogliere i sacchetti in attesa del ritiro e per mettere rifiuti umidi piu' ingombranti.
Affidare il successo della differenziata ad un pieghevole (anche se puo' contenere informazioni utili) e alla buona volonta' dei cittadini ci sembra onestamente poco.
Con la raccolta differenziata ci giochiamo il nostro futuro e la sopravvivenza dell'ambiente col nostro stile di vita. Si fa in fretta a criticare gli altri, ma poi si fa molta piu' fatica ad essere rappresentanti credibili di uno stile di amministrare saggio e sostenibile. Servono insomma delle scelte piu' coraggiose e concrete e meno "patinate"...
Andrea Botta - Portavoce PD
5 commenti:
A Tradate non ci stanno spiegando nulla sulla raccolta differenziata perchè in comune (e Seprio) non hanno ancora capito come organizzarla!
Nel frattempo ci fanno fare gli "stercorari" che si trascinano per la città a smaltire mucchietti di rifiuti.
Potenziare le piattaforme che sono già disclocate sul territorio comunale non sarebbe la cosa più sensata da fare? E se qualcuno bara e ci mette la spazzatura sbagliata, piazzateci una bella telecamera (che costano solo 30.000 euro l'una) e fategli la multa!
Mi state dicendo che a Tradate c'è un partito (PD) che studia e pensa? Questa sì che è una novità! Chissà che non ne escano futuri amministratori comunali preparati e quindi, meno presuntuosi, e sicuramente più seri!
Auguri! Auguri! Auguri!
non si può delegare la differenziata a chi non ne sa nulla. Andate a Cassano o a Castiglione Olona e imparate.
Hanno organizzato le cose in malo modo!
Ma può essere che la "sciura Maria" senza auto, che abita vicino all'Ospedale, piuttosto che alle Ceppine, via Broggi, Abbiate..insomma tutte le "sciure Maria" di Tradate...se si mangiano una scatoletta di Simmenthal, oppure fanno una bella insalata di riso per i nipotini con tanto di tonno...poi per buttare le scatolette si devono fare qualche chilometro per andare in via Colombini!?!?!?!? Ma chi l'ha pensata questa logistica??
E' per risparmiare sulla tassa rifiuti?? Ma spendete meno e meglio i soldi e fate andare la gente presso le piattaforme che sono già sul territorio...per plastica e vetro..aggiungete altro..oppure fate la raccolta porta a porta!!! Non fate cose senza senso!!!
@vale
che sia la "sciura Maria" o altri, se le cose si organizzano così finisce che la gente fa quello che vuole e percepisce la raccolta differenziata non come utile e fattibile per il pianeta e la collettività, ma come una farsa di facciata in attesa di un bell'inceneritore!!!
qui ce lo vogliono piazzare!!! altro che ecopalle!! qui ci beccheremo un bel camino per la monnezza e vai di aria buona del parco pineta!!!
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