domenica 6 luglio 2008
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14 commenti:
Non vi preoccupate è già tutto compreso nei 70.000 euro che la Seprio percepisce in più dal Comune per spese di bollettazione.
bellissimo! geniali! bravi!
Visto che si parla di sprechi vorrei segnalarvene un altro. Oggi mi sono recato nella discarica di Via Colombini, come al solito ho trovato la sbarra sollevata pertanto chiunque può entrare e depositare nella zona indifferenziata tutto ciò che vuole. Ricordo che noi cittadini di Tradate paghiamo 115 euro a tonnellata la monnezza conferita nella discarica di Gorla.
Sono due mesi che la sbarra è sollevata e nei giorni feriali c'e' il via vai di artigiani.
Tra le altre cose tutti i miei giornali che avevo pazientemente accatastato sono finiti anch'essi nella indifferenziata perchè il compattatore della carta è guasto.
Così il Comune, invece di recuperare qualche centesimo di euro dalla mia carta, questa volta dovrà pagare una somma analoga.
Non vi annoio a descrivervi lo stato della zona utilizzata per il conferimento del verde. Grazie Seprio, sarò di parte ma ho una percezione negativa circa il servizio della piattaforma.
Pino Scrivo
Consigliere Lista Ulivo Tradate
In questo modo via Colombini riceve circa 1000 tonnellate (MILLE) di rifiuti ogni anno. Sono tantissime!!! Scommetto che arrivano anche da altri paesi limitrofi a scaricare, e noi paghiamo!!!
Poi il sindaco fa i proclami, le serate del paese virtuoso con il problema rifiuti. Annuncia che faranno di via Colombini una discarica modello: ma costa un po'....ma con tutti i soldi che stiamo gettando al vento per la loro incompetenza, la piattaforma ecologica l'avevamo già rimessa a nuovo!!!
@pino
Abbiamo trasformato il tuo commento in POST, perchè era troppo puntuale! Ciao!
non è la prima volta che le luci sono accese in pieno giorno...
all'ultimo anonimo
(mettete un nik, almeno, diventa più facile per noi identificarvi per la risposta. Grazie!)
Certo non è la prima volta (e forse non sarà l'ultima) che le luci sono accese di giorno o anche spente di notte!. Ma ora almeno lo possiamo scrivere qui, in un blog, incazzandoci con chi invece - ogni volta che qualcosa non funziona - furbescamente se la prende con Roma Ladrona e NON risolve i problemi. Non devono farsi pubblicità per il solo fatto che gridano contro altri. Siamo NOI che gridiamo contro questi Amministratori inetti. Oramai le colpe non possono essere sempre girate ad altri. LORO SONO NELLE ISTITUZIONI, ne hanno fatto man bassa! E allora facciano funzionare le cose come si deve! Il sindaco all'inizio provocatoriamente saliva su un trespolo a cambiare le lampadine che erano rotte. E si faceva pubblicità. Salga oggi a svitarle, per spegnerle e per non far sprecare energia pubblica. La nostra è sicuramente una forzatura, per dimostrare che occorre essere SEMPRE lineari!
Per Pino Scrivo ed altri...
Sei solitamente puntuale e preciso, noto però che metti solo in luce quello che non funziona, non vorrei mai che qualche benpensante identificasse questa palestra...democratica per una sezione "informatica" dell'Ulivo tradatese.
Ricordati di sottolineare che a Tradate il sole sorge e ci scalda, che gli uccellini cinguettano, che l'erba cresce rigogliosa...insomma non solo critiche. Noi non siamo di parte,ma attenti cittadini.
claudio
a CLAUDIO
Bravo, vediamo dal tuo nik che fai commenti. Ti assicuriamo che questa non è la sezione dell'Ulivo o della sinistra tradatese! Qui scrivono tantissimi, che appartengono a varie aggregazioni politiche, almeno TUTTE quelle presenti in Consiglio Comunale a Tradate e anche quelle non presenti. Qui la discriminante non è il partito! Proprio te lo assicuriamo. Forse scrivono in maggioranza loro e 'sprecano' il tempo a scriverci. Però finora hanno scritto SEMPRE con dati e numeri e fanno proposte. Probabilmente tu non sei della sinistra tradatese o italiana (posto che esista ancora!!!). Allora ti diamo un consiglio: fai tu qualche proposta, e scrivi tu qualche post. Sarai pubblicato. Con dati, cifre e numeri. NON CONTRO questa amministrazione, che forse - sotto sotto - vuoi ancora sostenere, ma a FAVORE DELLA CITTA'.
Non contro una fazione o a favore di una fazione, ma a favore della città. Che ne dici? E poi non è vero che qui si toccano SOLO questioni su cose che non funzionano. Qui si è parlato di FORNACE, di SEPRIO e poco altro. Tantissime volte, perchè il problema è ENORME. Certo che a Tradate - come tu dici - il sole sorge e ci scalda (ora di più, perchè c'è troppo cemento), certo che cresce l'erba (un po' meno di prima, perchè c'è tantissimo cemento), certo che gli uccelli cinguettano... Comunque qui hanno firmato (si dice POSTATO) pezzi persone appartenenti alla Lega, a Forza Italia, al mondo cristiano cattolico, al mondo laico progressita e di sinistra, nessuno fino a oggi di AN, indipendenti, sindacalisti e pubblici amministratori... Di tutto, di più. Come alla RAI. ;-) .... buona notte!
Ciao Claudio
Per quanto riguarda il sole che sorge per ora non sono riusciti a fermarlo, ma per quanto riguarda erba e uccellini...beh!!!
Ti ricordo che nella nostra amena cittadina c'erano sino a pochi anni fa delle aree industriali dismesse, delle quali "madre natura" si stava giustamente e saggiamente riappopriando anche se in maniera selvaggia, con grande gioia di uccellini di varie specie, erba e alberi.
Ora io non sono un verde, non sono neppure dell'opposizione e non penso che la selvaggia natura fosse da lasciare così incolta com'era; ma seppellire tutto sotto colate di cemento di case (peraltro vuote) ed insediamenti commerciali mi è parsa una scelta da amministratori poco avveduti, gli uccellini non hanno il loro ambiente sugli alberelli stentati dei parcheggi e l'erba non è quella asfittica stesa a rotoli nelle rotonde e chi dovrebbe venire dalla città ad abitare qui non è molto invogliato se Tradate finisce per assomigliare all'anonimo hinterland della metropoli fatto di palazzi e centri commerciali.
BIRBA
Per Claudio
Scusa se ti rispondo con circa 24 ore di ritardo ma purtroppo mi tocca "lavurà" anche se Tradatese non sono (così almeno dichiara il nostro Sindaco). Facendo parte della commissione bilancio ahimè ho il compito ingrato di dover studiare i flussi di danaro e di verificare come i soldi della colletività vengano spesi. Ora è un mio convicimento che La Seprio Srl sia una zavorra inutile e costosa per il Comune di Tradate e i numeri che ho pubblicato o le denunce sui disservizi lo dimostrano. E' innegabile che la Città in questi anni sia cambiata, in meglio se consideriamo la valorizzazione del centro storico di Abbiate, Corso Matteotti,la biblioteca e la piscina, in peggio se consideriamo il prezzo della cementificazione. In questi anni abbiamo visto sorgere quartieri dormitori modello Quarto Oggiaro che nulla hanno a che vedere con la storia e le tradizioni di Tradate. Come al solito penso che il punto di equilibrio stia nel mezzo, un amministratore deve avere la lungimiranza e l'intelligenza per bilanciare due forze contrarie che per loro natura spingono in direzioni opposte. Il tutto si potrebbe tradurre con un unico concetto ovvero quello dell'armonia. Ora io non so quali siano le tue sensazioni quando passeggi per Via Vittorio Veneto e quelle che provi quando ti trovi nella zona Ex Lesa. Le mie sono contrastanti e allora penso che per Tradate sarebbe stato meglio qualche porfido ma anche qualche palazzo in meno. Se un giorno vorrai, ti dimostrerò dati alla mano, che da un punto di vista finanziario Comune e Seprio non riusciranno a convivere. Oggi per poter far girare al minimo La seprio srl sono necessari 3 milioni di euro di oneri di urbanizzazione annui. Solo uno sprovveduto o un incosciente non può accorgersi oggi che questa situazione non sarà più sostenibile in un futuro ormai prossimo. Allora Claudio mettiti nei miei panni e suggeriscimi un'azione politica diversa.
Per Pino:
Mi verrebbe,citando il Presidente Cossiga di definirti "Il miglior fico del bigoncio", ad ogni buon conto sono solidale e condivido quasi in toto l'analisi che mi hai anticipato. Si può arrivare ad una buona sintesi partendo da posizioni anche assai diverse,...nell'interesse della nostra citta'. Buon lavoro consigliere...
CLAUDIO
.
Ah Claudio m'hai fatto venì in mente na poesia der maestro de Roma, antro che Fico der bigoncio
Er cervo
Un vecchio Cervo un giorno
sfasciò co' du' cornate
le staccionate che ciaveva intorno.
Giacché me metti la rivoluzzione,
je disse l'Omo appena se n'accorse -
te tajerò le corna, e allora forse
cambierai d'opinione...
No, - disse er Cervo - l'opinione resta
perché er pensiero mio rimane quello:
me leverai le corna che ciò in testa,
ma no l'idee che tengo ner cervello.
per PINO e CLAUDIO
che fatica capirvi, con strane allusioni. Ho dovuto fare una ricerca sul FICO...ecco i risultati:
"Il riconoscimento del 'Er mejo Fico der Bigonzo' ha le sue origini da un'antica tradizione romana: a fine stagione, alla raccolta del frutto, i contadini ponevano i dolci fichi 'settembrini e abbrusotti' in capienti 'bigonzi' e, nel confezionarli, mettevano in bella vista i fichi migliori per renderli più attraenti e per coprire i meno belli. Da questo nasce il detto romano per attribuire ad un personaggio di eccellenza la nomea 'er mejo fico der bigonzo'."
CAPITO TUTTI ORA? UN PO' DI CULTURA FA SEMPRE BENE... A PIPOLO FA MOLTO BENE, ANZI PIU' BENE E PIU' MEGLIO ASSAI.... MI RIFERISCONO DALLA CAFETERIA CHE SI INCAZZA; E' VERO??? ahahahahahah
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