martedì 3 giugno 2008

EVVIVA LA REPUBBLICA ITALIANA!

Riceviamo e pubblichiamo.

Al Sig Presidente della Repubblica
Al Sig. Prefetto ( Varese)
p.c. Al Sig. Sindaco
Ai Consiglieri Comunali


Oggetto: Celebrazione 2 Giugno Festa della Repubblica a Tradate
Ci rivolgiamo a Voi Sig. Presidente della Repubblica e Sig. Prefetto per metterVI a conoscenza di come si sono svolte le celebrazioni della Festa della Repubblica a Tradate ( VA).
Portiamo alla Vostra attenzione che al momento del concerto per la celebrazione fissato per le ore 21 nella piazza di Abbiate Guazzone ( frazione di Tradate) non era presente nessuno dell’ Amministrazione comunale. Era presente solo un consigliere comunale della minoranza.
Si è trattato di un comportamento irriguardoso ed offensivo nei confronti delle istituzioni, di tutta la cittadinanza e di CHI si è battuto, con il sacrificio della propria vita, perché l’Italia potesse diventare uno Stato libero e democratico. Che potesse diventare una Repubblica.
La comunicazione alla cittadinanza è stata fatta con un manifesto di basso profilo, monocolore e senza il classico tricolore: sembrava un necrologio piuttosto che un avviso festoso.
Ricordiamo al Sig. Sindaco che si trattava di partecipare alla festa della Repubblica, che quest’anno compie 62 anni nel 60 ° anniversario della Costituzione, e non ad una festa di compleanno qualsiasi
Nessuna bandiera tricolore esposta, nessun gagliardetto, sembra proprio che il tricolore dia fastidio ai nostri amministratori!
Ma a questo modo di fare NOI non ci vogliamo abituare.
Nel concludere questa nostra nota non possiamo non ringraziare le due bande musicali tradatesi che hanno fatto di tutto, con le loro note, per allietare la serata. Ai musicisti va anche la nostra solidarietà perché l’Amministrazione comunale non ha provveduto ad offrire loro neanche un bicchiere di acqua; e pensare che ad ogni festa di quartiere si sprecano le presenze ed i soldi pubblici in inutili ed esagerati fuochi artificiali.
Sembra che si vergognino a partecipare alla festa della Repubblica Italiana. Lo dicano chiaramente il Sindaco e gli assessori e per il futuro provvederemo noi creando un comitato che organizzi i festeggiamenti per la celebrazione della festa della Repubblica Italiana.
Con tutto l’orgoglio di essere Italiani.
A.N.P.I di Tradate

4 commenti:

Simone Ceriani ha detto...

sottoscrivo in pieno... sono uno dei musicisti che ha suonato quella sera ed ero personalmente indignato per la mancanza della rappresentanza dell'amministrazione comunale. A metà della serata, quando stava esibendosi l'altra formazione mi sono anche reso conto che l'alzabandiera eseguito prima dell'inno di Mameli ad inizio serata è stato inutile... non c'era infatti nessuna bandiera esposta, se non i vessilli delle due formazioni che, per fortuna, hanno il tricolore!!!

Simone Ceriani ha detto...

sottoscrivo in pieno. Ero presente in quella sera, in quanto musicista... mentre non era presente la bandiera italiana, nonostante l'alzabandiera fosse stato eseguito prima dell'Inno di Mameli... ormai è chiara la linea intrapresa dall'Amministrazione.

bel blog, cercherò di seguirvi il più assiduamente possibile!

Altra Tradate ha detto...

grazie simone...vediamoci spesso!

Altra Tradate ha detto...

Il commento di Simone, apparso altrove, va molto bene anche qui, perchè è istruttivo!

simone ha detto...
cavoli... ma qui stiamo tornando al medioevo con le signorie che si fanno la guerra tra di loro? sono sempre più allibito dalle azioni del comune di tradate (fornace, rifiuti alle finestre, piste ciclabili realizzate a casaccio, pavè ovunque...)... e per suggellare questa scelta della bandiera tradatese nessun componente dell'amministrazione comunale era presente al concerto delle due bande cittadine per la festa della repubblica del 2 giugno... cosa c'era di diverso da un normale concerto quindi? nulla! grazie comune di Tradate... a quando la guerra di trincea con Lonate o Venegono