martedì 27 maggio 2008

DARE VOCE A CHI NON NE HA...

Ci chiedevano di suonarle e di suonarle forte! ;-)
Per questo abbiamo tolto la sordina dalle trombe. Se del caso, faremo suonare anche le campane.
Per una città migliore, senza catastrofismi, ma senza piaggerie.
Chi ha merito, va premiato.
Chi lavora, va applaudito.
Chi sbaglia, va corretto. E chi vuole essere ascoltato, deve trovare un posto per farsi sentire e deve avere udienza.
Per questo si è alzato questo sipario, per assistere alla rappresentazione.
Che poi sarà ed è opera SOLAMENTE vostra! A leggervi
.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Evviva. Credevo foste scomparsi. Ci rileggeremo. Ora sono all'estero, ma tra qualche giorno ritorno!
Foza ALTRATRADATE!
Giorgio

Anonimo ha detto...

grazie per l'ospitalità (ps)

A PROPOSITO DI TRASPARENZA!

Bisogna dare merito alla stampa (La Settimana) che pubblicando i redditi dei consiglieri comunali di Tradate è riuscita in un’operazione di trasparenza laddove la politica locale ha fallito.
Mesi orsono il Consigliere Margutti e tutta l’opposizione hanno chiesto si applicasse un articolo del regolamento del consiglio Comunale affinchè si rendesse pubblico lo stato patrimoniale di tutti i componenti della Giunta e del Consiglio.
Dopo un acceso dibattito il Consiglio ha deciso di rendere il gesto facoltativo.
Coerentemente, chi ha chiesto la pubblicazione dei redditi (Campanini, Carignola, Luce, Margutti, Scrivo, Uslenghi) ha successivamente registrato la propria posizione reddituale in Comune.
Tanti consiglieri della maggioranza, contrari alla pubblicazione della dichiarazione dei redditi, temevano di mettere a conoscenza di malintenzionati il proprio benessere.
Oggi dopo la pubblicazione dei redditi ci limitiamo ad osservare, “pacatamente e serenamente” quanto fosse infondata quella preoccupazione.
Ma che cosa significa, o meglio cosa dovrebbe significare “trasparenza” per un pubblico amministratore?
E’ per caso la trovata pubblicitaria della costruzione di una sala consiliare a vetri e quindi completamente trasparente?
L’illusione che, eventuali occhi osservatori dall’esterno, possano essere garanzia di un operato ineccepibile, diventa realtà.
Ferma restando la necessità di una nuova e adeguata sala consiliare, la vera trasparenza è nei fatti, non in un fantasioso espediente architettonico.

Anonimo ha detto...

un giro veloce per controllare. ci sono anch'io da mendrisio. vediamo come riuscite a raddrizzare la vostra cittadina, perchè ultimamente tradate è diventata un vero casino urbanistico ed edilizio. o no?

Anonimo ha detto...

Sono proprio contento di questo nuovo "spazio" per fare in/formazione..
E' importante questo blog perchè Tradate necessita di discussione, confronto...
L' informazione locale che negli anni scorsi era improntata su "Vietato disturbare il manovratore" sta mostrando segni di risveglio dal lungo "sonno" in cui era caduta anche perchè sono spuntate nuove voci... e come si sa la concorrenza aiuta a fare meglio...
Per questo ALTRATRADATE può diventare uno strumento importante nel fare in/formazione e...disturbare il manovratore!!!
Forza con le manovre dunque!!!
Francesco

Anonimo ha detto...

Ma chi è responsabile dei Servizi Urbanistici del comune di Tradate : l’arch. M. Padovan o il consulente del Sindaco Arch. G. Russo?


Grave atto di maleducazione da parte del consulente all’Urbanistica del Sindaco Arch. Giovanni Russo nei confronti dei consiglieri Comunali Pino Scrivo e Piergiorgio Campanini alla presenza dell’Arch Padovan del geometra Silvia Da Campo e di alcuni progettisti del Centro Commerciale La Fornace.

Giovedì mattina i due consiglieri comunali sono entrati nell’ufficio dei servizi urbanistici per sollecitare una risposta scritta ad una richiesta avanzata quasi un mese fa, relativamente ai costi di urbanizzazione riguardanti gli ultimi interventi sui centri commerciali:
per il centro commerciale La Fornace i costi presunti sarebbero 570 euro a mq;
per la ristrutturazione della Coop invece ammonterebbero a 1200 euro al mq,
mentre per il centro che sorgerà in corso Bernacchi angolo via Mameli sembrerebbero 1000 euro al mq.

A noi dell’opposizione sembra strano che ci siano queste differenze di prezzo al mq tra un operatore privato ed un altro e quindi ci sembra doveroso, per una maggiore trasparenza nei confronti della cittadinanza, capirne le ragioni.

Il responsabile dei servizi urbanistici, Arch. Padovan, nei giorni scorsi ha sempre sostenuto che la risposta l’avrebbe dovuta preparare il consulente del Sindaco Arch. Russo.

Giovedì mattina negli uffici comunali dei servizi urbanistici alla domanda se fosse pronta la documentazione il consulente Russo ha invitato a ripresentarsi sabato mattina. Il consigliere Campanini ha ricordato all’architetto Russo che il suo ruolo non è quello dell’assessore all’urbanistica né quello del responsabile tecnico dell’ufficio bensì quello di un semplice consulente all’urbanistica del Sindaco, pertanto ha riformulato la domanda all’architetto Padovan , responsabile del servizio tecnico.

A questo punto l’architetto Russo indicando i propri genitali ha messo in relazione le nostre richieste con la rottura dei suoi attributi maschili.

E’ inammissibile che un consulente si permetta di denigrare sguaiatamente il lavoro dei consiglieri comunali (di opposizione) che esercitano l’azione di controllo e verifica dell’ operato dell’ amministrazione.

I sottoscritti consiglieri comunali e le forze politiche di appartenenza chiedono al Sig. Sindaco, anche in veste di assessore all’urbanistica, di stigmatizzare il comportamento del consulente
Arch. Russo nei confronti di chi è stato eletto dalla cittadinanza.


I consiglieri comunali Pino Scrivo e Piergiorgio Campanini de il gruppo consiliare “L’ Ulivo per Tradate”

Anonimo ha detto...

Sconti Tia - Bufala elettorale !!

In Campania è attuale il problema delle bufale, a Tradate le bufale le inventiamo per fare un po’ di propaganda elettorale. L’amministrazione comunale da qualche settimana,impegna i mezzi di comunicazione locali per pubblicizzare inesistenti sconti TIA per l’utenza domestica.

La TIA è una tariffa pertanto il Comune o chi per esso richiede alla cittadinanza un importo pari all’effettivo costo del servizio, senza guadagnare o rimetterci nulla.

Supponiamo per assurdo che il costo del servizio sia di 10 euro e che i residenti siano quattro, in questo caso il Comune richiede un importo pro-capite medio di 2,5 euro.

Ma cosa succede se durante l’anno i residenti diventano 5 e non viene aggiornato l’importo pro-capite ? Semplice il Comune incassa una cifra maggiore

E’ questa la ragione per cui negli ultimi due anni la cittadinanza tradatese ha pagato molto di più dei 900.000 euro dovuti.

Il gruppo dell’Ulivo ha già interrogato l’amministrazione Comunale ad Ottobre del 2007, affinchè fossero restituiti ai cittadini gli 89.000 euro pagati in eccesso.

Ma dulcis in fundo, la Seprio dichiara che dopo l’applicazione degli sconti bufala incasserà nel 2008 circa 900.000 euro, ovvero il giusto importo .

Ci sembra una forzatura propagandistica far passare un atto dovuto per uno sconto alla cittadinanza!!

Altra Tradate ha detto...

SIGNOR RUSSO, forse è diventato l'architetto del regime? Ma ci faccia il piacere! Forse frequenta brutte compagnie: c'è chi bestemmia, c'è chi fa gesti volgari (come lei ha fatto), c'è chi propone 'strane' procedure amministrative, c'è chi ha tutte le colpe della 'scivolata' sulla ex Fornace, c'è chi ci va spessissimo nel Palazzo ('vai dove ti porta il cuore'), c'è chi non ci vuole più andare!
Insomma: ma fateci il piacere!